Alessandro Mannarino, da tutti conosciuto come Mannarino. E’ un musicista che nasce in un quartiere popolare romano. Inizia la sua carriera musicale nel lontano 2001 interpretando le proprie canzoni unplugged nei locali di rione Monti, noto quartiere capitolino. Nel 2006 crea una band di sei componenti chiamata Kampina. Il suo stile musicale e il suo modo di fare spopola nelle notti della “Città Eterna”. Conosce così l’autore Massimiliano Bruno, con il quale si esibisce nello spettacolo che lo metterà in evidenza “Roma di notte”.
Sulle ali dell’entusiasmo per questo primo lavoro a teatro, Mannarino decide di intraprendere la strada del successo però attraverso un pubblico differente. La musica viene recitata e interpretata, una specie di live show, fatto di poesia, musica e arte. Per questo suo modo di presentarsi, viene notato da Serena Dandini che lo ingaggia per tre stagioni come accompagnatore musicale della trasmissione televisiva di Rai Tre “Parla con me”. In questo periodo florido di eventi, Mannarino compone la sigla del programma radiofonico, di Dario Vergassola e David Riondino,“Vasco de Gama”, in onda su Radio2.
Nella sua attività canora, Mannarino vanta numerose partecipazioni a concerti, programmi televisivi e radiofonici. Con i suoi quattro album all’attivo: “Bar della Rabbia” (2009), “Supersantos”(2011), “Al monte”(2014), “Apriti cielo” (2017) raggiunge il vero successo conquistando tra l’altro, notevoli premi e riconoscimenti. Un disco d’Oro, un doppio disco di Platino, il “Premio Amnesty International Italia 2015” per il “Miglior Testo sui Diritti Umani”, “Miglior Artista indipendente dell’anno”, “Premio Giorgio Gaber” e finalista al “Targa Tenco 2009” come giovane proposta. Le sue canzoni accompagnate da suoni di chitarre, contrabbassi e violini fanno letteralmente impazzire il pubblico più giovane, tra i suoi tormentoni troviamo: “Me so’ mbriacato”, “Arca di Noè”, “Statte Zitta”, “Fatte bacià”, “Scendi giù”, “L’impero”, “Serenata lacrimosa”, “Rumba magica”, “Ultra Pharum” e molti altri.
Mannarino è a tutti gli effetti, un cantante in grado di far emozionare e divertire il pubblico attraverso ritmi e suoni provenienti da tutto il mondo. Nel suo Curriculum troviamo anche innumerevoli collaborazioni, quali: Negrita, Subsonica, Mario Venuti, Carmen Consoli, Luca Barbarossa, Tiromancino, Elisa. Oggi dopo dieci anni di carriera Mannarino ha visto quadruplicarsi il pubblico al seguito, da poche migliaia di persone dei primi concerti oggi tocca circa i centocinquantamila, riempendo date su date dei suoi lunghi tour. Curiosità finale nel marzo del 2018 una nota casa editrice (Arcana) gli ha omaggiato di un saggio nella collana “I cantautori del XXI secolo”.