A completare la sua bravura è anche la sua apparizione in un’ attività discografica. Ricordiamo, infatti, il suo esordio nel 1988, con la casa discografica Decca, nel “Barbiere di Siviglia”. Nel 2007 crea la Cecilia Bartoli Music Foundation, con lo scopo di ricercare e propagandare musica. Ma anche con il fine di raccogliere e organizzare mostre a sostegno di progetti musicali di ogni tipo. Nel 2008 riceve, in Sicilia, il premio “Bellini d’Oro” per “La Sonnambula”, per la sua interpretazione.
Parecchi sono i direttori d’orchestra con cui ha collaborato, tra i quali ricordiamo Giovanni Antonini, Riccardo Muti, Herbert Von Karajan, Daniel Barenboim, e recita presso i più importanti teatri mondiali come il Metropolitan di New York, la Scala di Milano, l’Opera di Zurigo, la Bayerische di Monaco, il Coventry Garden di Londra. Il suo vero talento emerge nel 2010 quando col suo album Sospiri (etichetta Decca Records) vince il festival di Halle all’Handel Music Prize, conquistando in Francia e in belgio il disco D’oro.