Gianna Nannini rappresenta un’eccellenza assoluta nel panorama musicale italiano. Una voce unica che unisce la tradizione del belcanto italiana all’attitudine internazionale del rock d’autore. La Nannini nasce il 14 Giugno 1954 a Siena, figlia di una famiglia nota in città per la sua attività legata all’industria dolciaria. Sin da giovane Gianna sviluppa una sensibilità artistica e autorale fuori dal comune.
A 20 anni partecipa ad “ Un disco per l’Estate “ dove collabora con un big della canzone italiana come Mario Lavezzi. Il talento di Gianna è già evidente sia per lo spessore della sua voce sia per la scrittura visto che è una cantautrice originale e innovativa. Il 1979 è l’anno di “ America “ singolo esplosivo che la proietta su un altro livello. Gli anni ’80 sono il suo decennio, anni dove inanella una serie di successi che scalano le classifiche italiane e non solo. Nel 1984 esce l’album “ Puzzle “ con la presenza di “ Fotoromanza “ un successo internazionale che fa schizzare il disco ai primi posti delle classifiche italiane, austriache, svizzere e tedesche. Gianna riesce a crescere sempre di più nella scrittura e negli arrangiamenti creando nuove sonorità. “ Profumo “ e “ I Maschi” proiettano la Nannini nel gota dei musicisti live a livello internazionale.
La sua voce graffiata, l’enorme presenza scenica live aprono alla Nannini le porte per collaborazioni con nomi del calibro di Sting, PFM e Jack Bruce. Nel 1990 scrive con Edoardo Bennato “ Un’estate italiana”, inno ufficiale dei campionati mondiali di calcio di Italia 90, un altro successo enorme che non fa altro che consolidare il suo status di star del rock made in Italy. Gianna alterna un’attività live incessante con la scrittura di hit memorabili. Il 1995 è l’anno di “Meravigliosa Creatura”, uscita inizialmente in chiave pop-rock e poi riadattata in seguito con archi ed orchestra.
Da qui in poi la Nannini si concentra su progetti paralleli, diciamo più di nicchia. I tanti anni “on the road” hanno fatto maturare nell’artista la voglia di sviluppare progetti come quello di riproporre in chiave acustica i suoi successi con “Perle” nel 2004. Parte della critica comincia a pensare che la Nannini forse abbia perso un po’ di smalto. Visione puntualmente smentita nel 2006 con l’uscita dell’album “ Grazie “ trainato dal singolo killer “ Sei nell’anima”. Vende la cifra stratosferica per il mercato italiano con più di 400.000 copie vendute. Negli ultimi anni Gianna Nannini ha seguito il suo estro in tutto e per tutto, certificando il suo talento oltre ogni etichetta e conquistando nuove generazioni di fan in Italia e all’estero.