Luca Dirisio, l’artista rivelazione degli anni 2000. Con quasi quindici anni di carriera alle spalle. Tutto ha inizio a quattordici anni nella sua amata Vasto, dove il padre gli vieta la carriera calcistica per farlo studiare. Come hobby e per riempire i pomeriggi inizia a suonare la chitarra e scrivere testi. Dopo qualche anno si trasferisce a Roma per studiare all’Università. E’ proprio nella “Città Eterna” che Luca Dirisio inizia la sua gavetta, Interpreta i suoi primi brani nei pub capitolini e si fa notare come cantautore.
Così nell’estate del 2004 arriva il suo primo successo con “Calma e sangue freddo” che diventa subito un tormentone estivo vincendo come artista rivelazione della quarantaduesima edizione del Festivalbar. Nello stesso anno pubblica il suo primo album “Luca Dirisio” dove ottiene una grandissima visibilità e notorietà con i brani “Il mio amico vende il tè”, “Usami” e “Per sempre” espandendosi anche nel mercato spagnolo. La sua visibilità aumenta e due anni dopo nel 2006 con il brano “Sparirò” partecipa al 56° Festival di Sanremo piazzandosi quinto nella sezione Uomini.
Sempre nello stesso periodo pubblica il secondo album “La vita è strana”. Riceve un ottimo riscontro con le canzoni: “La ricetta del campione”, “Se provi a volare” e “L’isola degli sfigati”. Ascoltando alcuni brani di Luca Dirisio si evince il vero talento compositivo dei suoi testi, semplici ma diretti e soprattutto melodici, così dal 2008 pubblica il suo terzo album “300 all’ora” con la casa discografica Sony BMG.
L’anno seguente cambia manager scegliendo una strada ed uno stile musicale diverso, ritornando sul panorama della musica italiana con un mix tra pop e rock britannici componendo i singoli “Nell’assenzio” e “La pazienza” che usciranno alla fine del 2010 e ottenendo un ulteriore visibilità sia in Italia che all’Estero. All’attivo Luca Dirisio ha all’attivo la pubblicazione di 17 singoli e ben 5 album, l’ultimo dei quali è in uscita quest’anno chiamato “Compis Therapy”.