Raffaele, questo il suo vero nome, nasce a Margherita di Savoia il 29 settembre del 1959 e subito si appassiona al canto e alla composizione. Nella seconda metà degli anni 70 si trasferisce in quella che era la vera e propria capitale della new Wave italiana ovvero Firenze. Dopo questa fruttuosa esperienza si trasferisce a Londra dove fonda insieme a Ghigo Renzulli ( futuro chitarrista dei Litfiba ) un gruppo punk rock. Il percorso ormai è segnato e l’artista capisce che ha potenzialità fuori dal normale sia per quello che riguarda la sua particolare vocalità che soprattutto per l’arte della composizione. Nel 1983 esce l’album “Self-control”.
Ci si accorge subito che siamo di fronte a uno degli album che segnerà il magico periodo degli anni 80 in Italia. La Title Track è una delle canzoni che ha venduto di più nel bel paese e non solo, riesce a scalare le classifiche europee grazie ad una versione della cantante americana Laura Branigan. Gli anni 80 sono assolutamente gli anni di Raf. Nel 1987 riesce a vincere il festival di Sanremo da autore scrivendo la celeberrima “Si può dare di più” Cantata dal leggendario trio Morandi, Tozzi e Ruggeri. Quell’anno è sicuramente da incorniciare per l’artista pugliese visto che sempre insieme a Umberto Tozzi raggiunge con “Gente di mare” uno straordinario terzo posto all’Eurovision Song Contest.
Biografia & Discografia
Conclude il suo decennio d’oro con un’altra pietra miliare della musica italiana, si presenta infatti al festival di Sanremo con “Cosaresterà degli anni 80” una canzone generazionale che fa da preludio ad un altro grandissimo successo ovvero “Ti pretendo” che riuscirà a far trionfare RAF nel Festivalbar del 1989. Molti artisti di solito non riescono a tenere botta allo sforzo creativo dopo un decennio di successi ma RAF invece non solo si mantiene sulla cresta dell’onda ma aumenta il proprio successo con altri straordinari brani e album. Nel 1993 fa uscire l’album “Cannibali” che contiene tre super pezzi come “Il battito animale“,”Due” e “ Stai con me”. Il Battito vale a Raffaele il secondo successo nel Festivalbar.
Raf riesce ad avere sempre maggior successo sia nei concerti live, che nella radio e proprio per questo arriva all’inizio degli anni 2000 con un altro super successo ovvero il singolo“ Infinito “contenuto nell’album “Iperbole“ che si rivelerà uno dei singoli di maggior successo di tutto il decennio. Da lì in poi l’artista si dedica ad altri album studio e a collaborazioni con i più grandi artisti italiani tra cui max Pezzali, Franki HI-NRG, Umberto Tozzi e Jovanotti tra gli altri. Raf rappresenta senza dubbio uno dei capisaldi della musica pop italiana degli ultimi quarant’anni.