Il Team Building rappresenta un insieme di attività connesse tra loro dal fine di formare al meglio un gruppo di persone. Nell’ambito professionale rappresenta un importante strumento per rafforzare il rapporto tra le singole risorse umane all’interno di una azienda, creando un clima di pro attività che si riversa nell’attività lavorativa. Può avere un profilo prettamente giocoso, con attività di gruppo all’aperto oppure essere integrato da precise tecniche per mirare alla consapevolezza del miglioramento professionale
Gli obiettivi del team building svariano creatività, alla conoscenza del proprio team di lavoro focalizzando la mission della propria azienda e sviluppando la fiducia reciproca tra colleghi. NoSilence Eventi nei sui 20 anni di attività ha programmato diverse tipologie di team building per le sue aziende partner, inserendo contesti giocosi a fianco di importanti progetti di approfondimento e formazione, con location indoor e outdoor, avendo ben presente che la creazione di un gruppo di lavoro affiatato è un pilastro in qualsiasi attività ed il senso di appartenenza a un progetto rende i soggetti motivati e motivatori al tempo stesso.
Per i Team Building aziendali Nosilence propone diverse soluzioni. Tra i più gettonati c’è quello ambientato nell’antica Roma, in una sorta di riedizione di giochi senza frontiere.
I concorrenti del team building roma vengono divisi per squadre, costituite da 10 persone circa, che dovranno svolgere avvincenti di prove di abilità fisiche ed intellettuali. Il Team Building è strutturato in modo che tutti i partecipanti giochino contemporaneamente e si avvicendino nelle prove. Si possono anche organizzare due percorsi identici con dieci prove per percorso sotto l’occhio attento dei giudici di gara in costume.
I sacchi – Utilizzata nell’allenamento dei gladiatori richiede tempismo e agilità. I concorrenti devono transitare tra 5 sacchi oscillanti senza esserne colpiti.
Il ponte – Richiede un ottimo lavoro di gruppo per superare piccoli e grandi ostacoli. La squadra deve costruire una struttura a ponte senza l’ausilio di legature, o altro sistema di fissaggio, utilizzando una serie di pali.
I sudes – Strumenti utilizzati dai legionari per fortificazioni; la velocità è essenziale. Vengono utilizzati 15 di questi particolarissimi oggetti per realizzare 5 stelle.
Gli anelli – Prova atta a sviluppare”controllo e precisione”. Ad ogni concorrente vengono consegnati 2 anelli in vimini da lanciare ed infilare in un palo.
I Numeri romani – La prova, altamente didattica, richiede un minimo di conoscenza dei numeri romani. Si consegnano 15 pannelli con numeri romani; ciascuna squadra dovrà eseguire 5 somme nel minor tempo possibile.
La strada – Una boccia viaggia su una serie di pannelli in cui sono riprodotti tratti di strada.
Gli imperatori – Individuare gli intrusi presenti all’interno di un elenco di nominativi di imperatori, i quali andranno poi posti in ordine cronologico.
Il museo – Individuare 10 oggetti anacronistici all’interno del Museo storico-didattico del legionario romano.
La giostra – Evitare i due bracci della giostra, posizionati l’uno in alto, l’altro in basso, abbassandosi e saltando.
L’armatura – Tutti i partecipanti dovranno indossare un’armatura da legionario, costituita da lorica, elmo, gladio e scudo, nel minor tempo possibile.
Le provincie – I concorrenti dovranno associare il nome di alcune province romane a quello dell’attuale. Nazione.
Lancio del pilum – I concorrenti dovranno colpire un bersaglio con un pilum, giavellotto utilizzato dai legionari romani.
Il muro – I concorrenti di ciascuna squadra dovranno cimentarsi in una manovra militare tipica della legione, denominata “murum”, nella quale, utilizzando gli scudi, dovranno realizzare un muro di difesa.
Lancio della Pila. Gioco di abilità costituito nel lanciare la pila (palla) all’interno del tronco di un albero o altro.
Terni lapilli – Gioco d’azzardo tipico dell’antica Roma, simile al nostro “filetto”, il cui scopo è quello di mettere tre pedine in fila ed impedire che lo faccia il proprio avversario e di conseguenza di “mangiare” le sue pedine.
Micatio o digitis micare. Altro gioco d’azzardo, simile alla nostra “morra”, che deriva dal verbo latino “micare”, muovere velocemente le mani. I due giocatori abbassano contemporaneamente il pugno destro, distendendo rapidamente una o più dita e gridando un numero tra 2 e 10. Se il numero indicato corrisponde alla somma delle dita distese (e il pugno chiuso vale 1), si segna un punto a favore di chi ha indovinato. Se la somma è indovinata da entrambi, il colpo è nullo.
Il quadrato – Appartenenti alla stessa squadra o a 2 squadre differenti, devono fare entrare una palla all’interno di un quadrato con un buco al centro ed è fornito agli angoli di cordicelle per sorreggerlo.
Combattimento ad eliminazione. I concorrenti combattono con il gladio in lattice.
La torre. I partecipanti devono trasportare una serie di oggetti, posti l’uno sopra l’altro, nel minore tempo possibile.